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GARE

• Carlos Checa, alla sua centesima gara, con una doppietta porta il totale delle sue vittorie a quindici, una in meno di Toseland e Biaggi, e quello della Ducati a 301, prima marca a raggiungere questo traguardo. Checa sembra particolarmente incline a combinare eventi storici: nel 2008 a Miller ottenne la sua prima vittoria e la centesima per la Honda;

• Carlos è alla sua decima vittoria stagionale, tante quante furono sufficienti a Biaggi l'anno scorso per vincere il titolo. Con otto gare da disputare, il pilota spagnolo è ancora in corsa per battere il record assoluto stagionale di Doug Polen di 17 successi;

• Marco Melandri raggiunge e supera quota 10 podi (11) dopo sole 18 gare disputate. Il pilota italiano è andato a podio nelle ultime sei gare. Nella graduatoria dei "rookie" è già al terzo posto per podi conquistati nella stagione d'esordio, dietro ai 17 di Biaggi (2007) e Spies (2009) ed ai 12 di Kocinski (1996);

• Joan Lascorz a causa di un problema meccanico è costretto al ritiro dopo dieci gare di fila, otto delle quali terminate nella top-10;

• doppio ritiro per Noriyuki Haga: non succedeva dalle gare di Assen del 2006. Per la prima volta in carriera non mette a segno punti a Silverstone;

• James Toseland al rientro riesce ad andare a punti in entrambe le gare per la prima volta dopo esattamente un anno;

• con i punti conquistati a Silverstone, Leon Haslam diventa il ventunesimo pilota ad aver messo a segno almeno 1000 punti nel mondiale (1012). Troy Corser è prossimo a raggiungere un traguardo storico, quello di essere il primo pilota ad aver messo a segno 4000 punti: dopo Silverstone ne conta 3996.5;

• miglior risultato della carriera per Maxime Berger, ottavo in gara uno;

• stagione da record per la Yamaha in Supersport: dopo un anno in cui non era riuscita a conquistare pole o vittorie, ora è alla sesta vittoria stagionale, eguagliando il record stagionale della marca giapponese, stabilito nel 1999, 2001 e 2009;

• in Superstock 1000 Danilo Petrucci mette a segno la sua prima vittoria con stile, facendo registrare l'hat-trick (pole, vittoria e giro veloce). Il primo successo arriva dopo tre pole di fila in cui Danilo non era mai riuscito a vincere (due podi ed un ritiro);

• la Ducati sta vivendo un anno d'oro in Superstock 1000: nel corso della scorsa stagione non era riuscita a mettere a segno pole, vittorie o giri veloci, mentre nel 2011 a poco più di metà campionato ha in pratica eguagliato i suoi record stagionali: quattro vittorie (record 2009, cinque), cinque pole (record 2009 eguagliato) e quattro giri veloci (record 2003, cinque). Con il decimo podio stagionale la marca di Borgo Panigale ha già eguagliato il suo miglior risultato, risalente al 2009;

• prima vittoria in Superstock 600 per Joshua Day e prima pole per Michael van der Mark. Una Kawasaki non vinceva in questa categoria dalla gara di Imola del 2006 e Joshua è il primo statunitense a vincere in Superstock 600.

QUALIFICHE

• Exploit di John Hopkins, wildcard per il weekend di Silverstone. Il pilota americano alla sua nona partecipazione riesce a conquistare la sua prima pole position: nelle gare disputate nel 2009 non era mai riuscito a qualificarsi nella top-10. E' la prima volta dalle gare di Silversone di cinque anni fa che una wild card riesce a partire in pole: all'epoca fu il britannico Tommy Hill, alla sua prima partecipazione nel mondiale. La Suzuki non riusciva a partire in pole dalla gara d'apertura dello scorso anno a Phillip Island, quando in prima posizione ci fu Leon Haslam;

• Eugene Laverty eguaglia la sua miglior prestazione in carriera, secondo, ottenuta per la prima volta a Monza;

• anche Leon Camier eguaglia la sua miglior posizione in griglia: terzo, ottenuta al Motorland Aragon;

• continua la serie positiva di Carlos Checa, alla sua quinta prima fila consecutiva;

• Si interrompe dopo 17 gare la sequenza di qualifiche all'interno della top-10 per Max Biaggi: era iniziata l'anno scorso a Monza.